Datcha, 19.05.2008
20 giorni dalla mia partenza e spero che qualcuno senta la mia mancanza ! Scherzo!
Ieri viaggio all’avventura all’interno dei villaggi...mi ha accompagnato Madre Serafin che di solito va’ per dare la comunione alle persone che non riescono a muoversi...
Mi dice che a piedi è troppo lunga e perdiamo tempo e che se non ho paura possiamo andare in due sul motorino...io dico “pas de problem” ( nessun problema). Piccola nota: in Togo non si usano i caschi e le strade che portano ai villaggi ovviamente non sono asfaltate!
Partiamo quindi su un motorino vecchissimo che si chiama Pony! E nel frattempo spero non si fermi lungo il viaggio!
Si comincia con un piccolo villaggio dove c’è una vecchina che non riesce più a camminare e guarda le giornate seduta davanti alla porta di casa! Penso sia la persona più sorridente e gioiosa che io abbia incontrato! Sola al mondo ma con un sorriso che non si puo’ dimenticare! Ovviamente non parla il franse e Serafin fa da interprete...e mi dice che si chiama Elen e che mi dà il benvenuto! Non ha niente da offrimi e si scusa di questo cosi’ mi dedica una canzone e me la canta...avevo la pelle d’oca e vi giuro non faceva freddo!
Un’ altra cosa molto emozionante è stata che arrivata in questo villaggio una bambina appena mi ha visto ha smesso di schiacciare pomodori con sua sorella mi è corsa incontro mi ha preso per mano e me l’ha tenuta fino a quando non sono ripartita! Non l’avevo mai vista...ma era di una dolcezza estrema...
Abbiamo fatto visita anche a due signori anziani non vedenti e ad altre due signore con difficoltà a muoversi...l’accoglienza è la medesima! Magari loro si siedono per terra ma ti offrono la miglior sedia che hanno...si scusano di non aver niente da poterti offrire e non sanno che ti stanno dando la miglior lezione di vita che si possa avere! E il più bel sorriso sdentato che si possa ricevere! Che tu sia bianco,ricco o meno,a loro non interessa nulla...per loro sei un ospite da onorare e che ringraziano perchè hai fatto loro visita!
Vivono in una grandissima povertà! Non hanno nulla! Niente elettricità,niente acqua. Solo una casa fatta di fango e paglia che se piove dormi sul bagnato. Nulla. Ma hanno il sorriso più grande del mondo e tu, ospite ti senti l’essere più piccolo della terra!
E poi ci sono tantissimi bambini che sbucano da ogni parte e ti guardano incuriositi, a volte spaventati, con quegl’occhioni enormi che se potessi me li porterei a casa tutti!
Esiste l’Africa che ti prende in giro perchè sei bianco e l’Africa che ti chiede di tutto perchè sei bianco...
Ma l’Africa vera è questa...quella povera...ma ricca...quella semplice...ma generosa! Questa è l’Africa di cui tante persone si sono innamorate...questa è l’Africa che ti rimane nel cuore!
Se solo sono riuscita a trasmettervi un centesimo di quello che ho visto e provato...sono contenta!
Vi abbraccio forte!
Fede