Agoè, 24.09.2008
E’ tardi...ma siccome so che domani sera mi collegherò ad internet voglio condividere un po’...
I giorni sono un po’ cambiati...il lunedì e il mercoledì mattina sono la prima che si alza...attraverso la città per arrivare all’ospedale di Be...il più all’avanguardia per la maternità...visto che praticamente c’è solo quella!
Stamattina sono partita...e finalmente ho potuto assistere una donna nel suo parto...mi sembrava di essere in crisi di astinenza...io adoro il mio lavoro...quindi ne sentivo proprio la mancanza...è nato un bimbo di 2kg e 400 grammi...che ha pianto quasi subito...
Nonostante sia un ospedale all’avanguardia gli strumenti che abbiamo sono una punta da bisturi per eventuale episiotomia e per tagliare il cordone e due pezzi di spago per bloccare il sangue del cordone ombelicale...tutto qui...
I giorni passano con molta attenzione a preparare le partenze...io e Ilaria siamo le uniche due che sono qui da più tempo e che a distanza di dieci giorni rientremo...ora abbiamo il compito di passare il testimone...e non è così facile considerando che delle nuove ragazze arrivate non c’è nessuno che parli o capisca bene il francese...
Oltre a questo comincio a prepararmi psicologicamente ai distacchi...a preparare le cose da lasciare e quelle da portare...il tempo passa veloce...ora più che mai...
Mi piace fantasticare su come sarà al mio ritorno...alle persone cambiate...ai nuovi equilibri che ci potrebbero essere...agli abbracci che voglio ricevere...agli abbracci che voglio dare...
A volte quando sento per telefono qualcuno di casa che mi dice che tanto racconterò tutto al mio ritorno mi sento un po’ in difficoltà...penso mi ci vorranno un po’ di giorni per metabolizzare una vita di 6 mesi qui...penso che le emozioni e i pensieri saranno tanti e si accumuleranno tutti insieme in una grande confusione...e come faranno ad uscire?! Questo lo scopriremo solo vivendo...vivendo come ho fatto in questi tempi...alla giornata...svegliarsi alla mattina e mettersi a disposizione...questo non lo vorrei perdere...
Come non vorrei perdere il fatto che niente è scontato...nemmeno un gesto d’affetto...o un attenzione...sono tutti piccoli segni di chi ci vuole bene...e non sono mai scontati...nemmeno il buongiorno al mattino anche se si vive sempre insieme...
Non sempre ho ricevuto solo cose positive in questi mesi...ma dalle cose negative che ho ricevuto ho capito come io non voglio essere!
Vi abbraccio e vi do la buonanotte!Ormai sono le23,15!
Tanto molto presto potrò darvela di persona!
Fede